La possibilità del limite (3° parte): l’innamoramento

Grafologia e limite.

Il caleidoscopio del bicchiere rotto

Se dalla tavola cade un bicchiere, per il bambino è una meraviglia il caleidoscopio dei frammenti sul pavimento, mentre per l’adulto – se non è innamorato del partner o della vita – è un tedio doverne raccogliere i mille pezzi.  Il bicchiere che si rompe è sempre lo stesso, ma può cambiarne la percezione positiva o negativa. È una metafora per dire che nell’innamoramento torniamo bambini e siamo portati ad attribuire qualità positive al partner di cui ci siamo innamorati, che solo il tempo confermerà essere tali o no.

La costanza di significato dei segni grafologici

Sappiamo anche, analogamente, che i segni grafologici mantengono costante il loro significato di fondo, ma a seconda del grado e del contesto, si traducono in indicazioni positive o negative (Palaferri, 2001). E così è dei tratti psicologici altrui – rivelati per noi grafologi dai segni delle loro scritture – di cui i soggetti si innamorano.  

Un Intozzata I modo di alto grado, anziché come tratto arrogante, nell’innamoramento verrà facilmente percepito come rivelatore di una persona attiva che sa il fatto suo con sicurezza e fiducia di sé.

Se un individuo si innamora di una persona che presenta nella sua scrittura Ampollosa di alto grado, la percezione che ne avrà sarà quella di un soggetto solare, socievole, allegro, disponibile, altruista, caldo di sentimento e capace di farlo sentire importante, unico e straordinario. Prima o poi – periodo temporale la cui lunghezza è anche subordinata al suo stile caratteriale – verrà a scoprire che dietro quelle qualità iniziali si nascondono invece immaturità, bipolarità, spiccato egocentrismo e narcisismo.

Il sopraggiungere della crisi

E ciò ci permette di introdurre la seconda fase del percorso amoroso, ovvero la crisi, non prima di precisare che anche lo stesso soggetto Ampollosa, quando innamorato, attuerà col partner un comportamento più sinceramente interessato all’altro.

In estrema sintesi, nell’innamoramento ciascuno percepisce il meglio dell’altro, ma dà anche il meglio di se stesso, liberandosi in parte dalle prigioni-limite del proprio carattere, vale a dire di quelle dei propri segni grafologici.

Clicca qui per andare alla pagina successiva di grafologia.it La crisi di coppia

Riferimenti bibliografici
Palaferri N. (2001), Dizionario grafologico morettiano, Libreria G. Moretti, Urbino.