Grafologia: John Lennon & Yoko Ono

A sx: grafia di John Lennon; a dx e in basso, grafia Yoko Ono

Una coppia all’apice del successo

John Lennon e Yoko Ono alla luce della grafologia. All’apice della fama con i Beatles, John conosce Yoko, e da quel momento si lega indissolubilmente a lei. Quando i Beatles si sciolgono, Yoko viene ritenuta la responsabile della scissione del quartetto di Liverpool e i fans del gruppo non glielo perdorenna mai.

L’inquietudine di John e la distinzione di Yoko alla luce della grafologia

John, creativo ed eccentrico, spiccatamente intuitivo, sempre portato a curiosare, indagare, di animo inquieto e malinconico (Dis. Met. e non, Oscura, Contorta, tagli della t dell’ipersensibilità, Discendente).

Egli trova in Yoko una donna che non accetta passivamente un ruolo subalterno (Angoli A, Acuta, Parca, Elegante). Lei è invece capace sia di difendere le proprie posizioni, sia di punzecchiare e stimolare con le sue provocazioni (Acuta) la creatività di John.

Lui è un torrente in piena di intuizioni, di sentimenti disparati e in contrasto tra loro; lei, invece, possiede forte spirito critico e selettività. Dove John sente orgogliosamente la propria effettiva originalità ed eccentricità (Dis. Met. e non), Yoko lotta per rimanere distinta (Moretti a proposito di Acuta).

Entrambi idealizzano e si arroccano all’interno del loro rapporto, fino ad assumere posizioni sociali singolari, come il famoso Bed-In durato una settimana.

John e Yoko sono una coppia che rifiuta i facili compromessi e adattamenti all’esistenza, esponendosi a possibili tensioni non facili da stemperare per entrambi, ma a cui non viene meno il desiderio e la ricerca dell’altro in virtù di sensibilità e intelligenza simili e al tempo stesso complementari.

Corrispondenze con l’enneagramma

Secondo la dottrina dell’enneagramma, credo che John Lennon sia un enneatipo 4: il carattere è molto inquieto, con un’identità conflittuale.

Yoko Ono ritengo sia invece un 3: incentrata sull’immagine, ha bisogno di conferme dall’esterno riguardo la propria identità.

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