Compatibilità di coppia

La grafologia può essere strumento per indagare le relazioni interpersonali. Che la personalità umana sia ineffabile è una profonda verità con cui ogni disciplina che si interessa dell’uomo deve umilmente fare i conti.


Nella sua investigazione sull’animo umano, anche la grafologia morettiana non ha la pretesa di capire tutto, tuttavia propone legittimamente, in maniera rigorosa e approfondita, un’indagine psicologica accurata e complessa, resa possibile dall’analisi del comportamento grafico, ovvero la scrittura, che viene letta alla stregua di una elettroencefalografia descrittiva dei ritmi intellettivi, emotivi, affettivi, comportamentali del soggetto scrivente.

Da ciò ne consegue che nei diversi ambiti in cui l’essere umano esprime se stesso, che sia nell’applicazione intellettiva, nella produzione lavorativa, nella manifestazione affettiva, la grafologia ha gli strumenti per portare avanti la propria osservazione psicologica.
Vediamo ora in dettaglio uno degli affascinanti settori di applicazione della grafologia, ovvero quello che va a toccare il piano familiare della compatibilità di coppia.
Per quanto certamente tante dinamiche psicologiche possano sfuggire ad una tale analisi – in primis le relazioni in cui l’amore…non c’è perché invece ci sono ragioni di opportunità o convenienza economica – l’indagine grafologica in questo ambito focalizza particolare attenzione a capire, di entrambi i partner, le dinamiche relazionali di coppia, riguardanti la compatibilità, i punti di forza nel dialogo intellettivo, emotivo e affettivo, ma anche i possibili attriti o le eventuali incomprensioni e difficoltà.
In tal senso, due sono le principali prospettive che la grafologia cerca di tenere contemporaneamente presenti: la prima è che…anche nel deserto sboccia ogni tanto una rosa. Vale a dire che mai il grafologo si erge a giudice, se la coppia in crisi a lui dovesse rivolgersi, del mistero alla base del loro incontro e di come i partner debbano comportarsi. Al più egli cerca di favorire un processo di consapevolezza delle dinamiche intrapersonali e interpersonali alla base del rapporto di coppia.
La seconda prospettiva complementare alla prima è il fatto che, come diceva La Rochefocauld, nei legami amorosi la cosa più difficile da trovare è proprio…l’amore, ovvero che non sempre le relazioni sono pienamente mature, ma possono invece nascondere difficoltà, ma anche insincerità, mancanza di trasparenza e autentico desiderio di crescita reciproca, soprattutto qualora la spinta propulsiva all’incontro – che l’innamoramento naturalmente produce – si affievolisca.
In tal senso, la grafologia insegna che non esistono caratteristiche determinate a priori che i partner, riguardo a somiglianza o differenza di tratti psicologici, devono presentare.
L’importante è che i partner siano sempre motivati dal desiderio di comprendersi e crescere insieme e, se è vero che le differenze possono produrre attrazione, è altrettanto vero che quando queste sono troppo marcate, può risultare per la coppia molto difficile e impegnativo riuscire a incontrarsi a metà strada.

Vediamo sinteticamente due esempi:
Prima coppia: ardore/timidezza
Seconda coppia: dialogo intellettivo